PIZZO CALABRO - PARAVATI

Partenza per Pizzo Calabro. Visita della chiesetta di Piedigrotta, posta sulla spiaggia a pochi passi dal mare, scavata interamente nel tufo; si narra che la chiesa fu costruita da alcuni marinai sopravvissuti ad un nubifragio ed approdati sulla spiaggia. All'’interno della chiesa si trovano delle statue molto belle in tufo risalenti al XVII secolo.

Altro luogo da vedere è la  Collegiata di San Giorgio. La Chiesa fu costruita e consacrata nel 1632 secolo e presenta una stupenda facciata in stile barocco con un portale in marmo. All’interno della chiesa ci sono molte opere d’arti, come la statua di Cristo di Gian Lorenzo Bernini e la tomba di Gioacchino Murat.

Pranzo presso Ristorante tipico o al sacco e sosta in una delle più famose gelaterie per assaporare il famoso Tartufo di Pizzo.

Nel pomeriggio si prosegue per Paravati dove si fa visita alla tomba di Natuzza Evolo. Fortunata Evolo, comunemente conosciuta come Natuzza, era una donna di grande fede che spese la sua vita in devozione a Gesù. Sebbene la chiesa cattolica non si sia pronunciata riguardo la sua santificazione o ai fenomeni mistici che la segnarono, fu sostenuta dai vescovi della zona. Natuzza morì nel 2009 il giorno dei santi, ed il suo funerale venne celebrato da 6 vescovi italiani e da oltre 100 preti. Natuzza inoltre fu conosciuta come la Stigmata e migliaia di pellegrini ogni anno giungono da ogni parte per venerarla.